PRENOTATO!!! ROCKY GIA’ IN ITALIA – Adozione urgente!!!

ADOZIONE URGENTE – GREYHOUND IN ITALIA
ROCKY
4 anni
MASCHIO

Rocky deve lasciare la sua casa, lui è l’esempio che gli equilibri cambiano, quando manca la volontà di provare, o di capire che spesso non sono loro che sbagliano, ma noi.
Nella vita tutto cambia, lavoro, orari, nascite…e lui ha subito uno di questi così deve andare al più presto.
Sinceramente siamo ormai logorati dai buoni propositi iniziali, se si prende un impegno una responsabilità bisogna portarla a termine, questa è maturità, questo è l’esempio che si può dare ai figli come educazione, questo non è un gioco provvisorio.
Rocky non si meritava di essere vezzeggiato e poi scartato ancora…per questo ha bisogno di una famiglia stabile, matura e determinata nelle proprie decisioni, Basta spezzare il cuore a Rocky, non se lo merita!

Comunque, Rocky  cerca casa, e qui subentriamo ancora noi

Questa la descrizione che fa chi lo ha tenuto per un’anno e mezzo;

“Rocky è dolcissimo con tutti gli umani che incontra, si fa accarezzare e guarda con grandi occhioni neri e adoranti.

Ha 4 anni, pesa 33 kg e ha una gran voglia di giocare, ci ha messo un po’ a prendere confidenza anche con noi, ma dopo qualche mese amava farci finti agguati o farsi lanciare la pallina (poi perdeva subito interesse perché preferiva qualche carezza extra).

È molto educato in casa, non ha mai sporcato né rotto nulla, anche restando parecchie ore da solo.

Inoltre, mentre si mangia, è abituato a stare tranquillo coricato vicino alla tavola senza disturbare i commensali e aspettando con pazienza il suo turno.

Con i bambini si è sempre comportato bene, li teme un po’, soprattutto quelli un chiassosi e che si avvicinano troppo velocemente, ma stando attenti che questi non gli diano fastidio, lui non ha mai dato segni di nervosismo nei loro confronti.

Con gli altri cani ha un rapporto contrastato. Mentre è al guinzaglio si innervosisce facilmente quando ne incontriamo altri, per questo serve una persona decisa, che gli dia sicurezza, che lo deve tenere tranquillo o comunque che riesca ad evitare che nella foga il cane scappi.

Ha vissuto sia in appartamento che in una casa con giardino e si è comportato benissimo in entrambi gli ambienti. Anche quando stavamo in appartamento, chiedevamo ai vicini di case se disturbava in nostra assenza, ma tutti ci hanno sempre detto che, a parte i primissimi giorni e i primi 10 minuti in cui restava solo, per il resto, non piangeva né abbaiava mai.

L’importante è che si senta sicuro e amato.

Rocky ha bisogno di una famiglia di persone tranquille che gli sappia dare dei ritmi e delle regole precise. Se ci sono bambini, è importante che loro rispettino sempre il cane e le sue paure, quindi non devono fare gesti bruschi o scherzi che per lui sono fonte di stress.