Perle NERE in esubero
Diciamolo: nascere Greyhounds da corsa in molti casi non è proprio una fortuna, ma nascere anche neri è v
eramente una disgrazia per chi ha sciocchi e inutili pregiudizi!
Il nero è il colore più comune nei Levrieri di questa razza selezionati per le corse ed è anche il più difficile da far adottare una volta ritirati dalle piste o recuperati.
In questi ultimi anni, abbiamo molti levrieri neri anche perchè i cani più competitivi in corsa hanno questa colorazione del manto. Essi diventano poi riproduttori trasmettendo le loro ca
ratteristiche genetiche alla discendenza, così il nero dilaga. Purtroppo ci sono molti pregiudizi e preconcetti su questo colore, assolutamente senza fondamento, all’estero viene addirittura chiamata “sindrome del Greyhound nero”.
Eppure dopo anni di adozioni abbiamo constatato in centinaia di casi, che il carattere del levriero nero è sempre quello più “stabile”, quasi come se il colore del mando definisse anche i marchi genetici dell’equilibrio caratteriale.
Per molti, ancora legati ad antiche , inutili superstizioni, il nero è il colore del “male”, del diavolo e porta sfortuna…per altri, non si sa su che base, è legato ad un carattere negativo, cattivo, difficile…gli animali peggiori nei film sono sempre neri, perché incutono più paura!!!
Initili pregiudizi che complicano l’adozione dei cani neri, tanto che l’eseburo di questi soggetti è diventato quasi un’emergenza nei centri di adozioni mondiali.
Ad un dolcissimo, affettuoso, beneducato Greyhound nero sarà molto spesso preferito uno di un altro colore. I colori chiari rendono molto di più in fotografia, mimetizzano di più eventuali spellature o cicatrici – e di certo un nero trascurato con il sottopelo invernale evidente che tende al rossiccio ha sicuramente un’aria meno invitante.
E pensare che ci vuole solo un po’ di tempo, di cura e di pazienza per rendere un Greyhound nero una meraviglia splendente e affascinante, un morbido velluto, una definita e lucida pantera nera da mozzafiato.
Ed è una vera soddisfazione assistere a questa trasformazione!
Allora se decidiamo di adottare un Greyhound, soffermiamoci un po’ su questi gioielli neri, che spesso passono inosservati ed etichettati “uno guale all’altro”,
diamogli un’opportunità!
Dedicato ad un Greyhound nero
di Julian Grenfell
Nero brillante nella brillante luce,
nero come l’inchiostro sotto il sole dorato,
pieno di grazia come il volo di una rondine,
luminoso come una rondine alata,
duplice forza che si tende e scatta,
colpo soffocato di piedi che volano,
guarda il cane nero che galoppa,
senti il battito del suo piede selvaggio.
Osservalo giacere quando il giorno è finito,
curve nere rannicchiate sul pavimento di tavole,
occhi assonnati, mia testa assonnata,
occhi che prima erano brucianti.
Gentili ora, non bruciano più;
gentili ora e dolcemente caldi,
nascosto il fuoco che li rende brillanti-
come quando, dopo la tempesta,
scende dolcemente la notte.-