Il Galgo

IL GALGO


ORIGINE: Spagna
UTILIZZO: cane da caccia alla lepre con inseguimento rapido

DA SOTTOLINEARE BENE:
Tutti e due i tipi di levrieri che diamo in adozione (Greyhound e Galgo) NON SONO CANI DA ESPOSIZIONE, ma da LAVORO, non rientrano nei standard ufficiali. Se state cercando il cane esteticamente perfetto e privo di difetti da standard, i nostri non lo sono, molti di loro hanno sul corpo i segni di anni di corse e cacce, cicatrici, e difetti fisici che non permettono loro di essere classificati come cani di bellezza. Ciò non toglie che siano ottimi cani da compagnia, amici silenziosi, che non aspettano altro di far parte della vostra vita e dimostrare le loro qualità non solo estetiche o attitudini fisiche.

CENNI STORICI: quella del Galgo è una razza antichissima, conosciuta fin dai tempi dei romani e si può presumere che esistesse anche prima, come discendente di razze asiatiche adattatosi a terreni diversi dalle steppe e dalle pianure. Durante i secoli XVI, XVII e XVIII fu esportato in gran numero in molti paesi, soprattutto Irlanda e Regno Unito.

ASPETTO GENERALE: levriero di buon formato, eumetrico subconvesso, sublongilineo e dolicocefalo. Di ossatura compatta, testa lunga e stretta, ampia capacità toracica, addome rialzato e coda molto lunga. Retrotreno ben in appiombo e muscoloso. Pelo fine e corto o duro e semilungo.

PROPORZIONI IMPORTANTI: struttura sublongilinea, lunghezza leggermente superiore alla taglia. Da ricercare proporzioni e armonia funzionale, sia in posizione statica che in movimento.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: di carattere serio e riservato con gli estranei, socievole e affettuoso durante la caccia da all’occasione prova di grande energia e vivacità.

TESTA: proporzionata con il resto del corpo, lunga, asciutta e magra. Il rapporto cranio-musello è di 5/6. Linee cranio-facciali divergenti. Vista dal di sopra, l’insieme cranio-musello deve essere lungo e uniforme (senza protuberanze), con musello lungo e stretto.

REGIONE CRANIALE Cranio: di larghezza ridotta e di profilo subconvesso. La larghezza del cranio non deve superare la sua lunghezza. Il cranio è percorso da un solco mediano ben marcato né i suoi primi due terzi; seni frontali e cresta occipitale appena accennati.
Stop: in dolce pendenza, molto poco accentuato.

REGIONE FACCIALE Tartufo: piccolo, umido e con mucose nere.
Musello: lungo, di profilo sono convesso, con canna nasale stretta e leggermente convessa in direzione del tartufo.
Labbra: molto asciutte, il labbro superiore copre appena l’inferiore. Commessura labiale non visibile. Fini, tese e con mucose scure.
Occhi: piccoli, obliqui, a forma di mandorla; di preferenza di colore scuro nocciola. Lo sguardo è calmo, dolce e riservato.
Orecchie: a base larga, triangolari, carnosa nel loro primo terzo e più fini e sottili fino alla punta arrotondata. Quando il cane è attento sono alzate a metà del loro primo terzo con le punte piegate, dirette lateralmente. A riposo, sono ” a rosa ” applicate contro il cranio. Quando vengono estese raggiungono circa la commessura delle labbra.
Palato: dello stesso colore delle mucose, con creste molto marcate.

COLLO: lungo, di sezione ovale, appiattito, svelto, forte e soffice. Stretto nella sua porzione craniale, si allarga progressivamente procedendo in direzione posteriore. Linea superiore leggermente concava. Linea inferiore pressoché rettilinea con una leggera convessità centrale.

TRONCO
Rettangolare, forte e soffice. Deve dare un aspetto di robustezza, di agilità e di resistenza. Gabbia toracica molto sviluppata; addome molto rialzato. Linea superiore: con una leggera concavità del dorso e una convessità della regione lombare. Senza angoli bruschi e senza oscillazioni nel movimento, dà l’impressione di una grande elasticità.
Garrese: appena accennato.
Dorso: dritto , lungo e ben definito.
Regione lombare: lunga, forte, non troppo larga e con un bordo superiore arcuato; muscolatura compatta e lunga che dà l’impressione di elasticità e di vigore. L’altezza nella parte centrale può superare quella del garrese.
Groppa: lunga, potente. Inclinazione sull’ orizzontale di circa 45 gradi.
Petto: potente, benché non troppo largo; ben disceso senza peraltro raggiungere i gomiti e molto profondo nella sua estensione fino alle costole flottanti.. Punta dello sterno evidente.
Costole: le costole sono piatte con larghi spazi intercostali. Devono essere ben visibili e marcate. Perimetro toracico leggermente superiore alla altezza al garrese.
Addome e fianchi: addome bruscamente rialzato subito dopo lo sterno. Plica del fianco corta e asciutta e fianchi ben sviluppati.

CARATTERISTICHE:
Elasticità, resistenza seppur di esile corporatura, necessita di essere protetto dal freddo.
Intelligente, dolce e affettuoso, è un compagno  in continua mutazione, uno spirito libero apprezzato per questa sua caratteristica che lo identifica come levriero adattabile, molto fedele e devoto.

ARTI

ARTI ANTERIORI
Arti fini, dritti e paralleli. Metacarpi corti e fini. Piede di lepre. Spalla: asciutta, corta e obliqua. La scapola deve essere sensibilmente più corta del braccio.
Piedi anteriori: di lepre. Dita serrate e ben arcuate. Falangi lunghe e forti. Tubercoli e cuscinetti plantari duri e ben sviluppati. Membrane interdigitali moderatamente sviluppate e unghie ben sviluppate.

ARTI POSTERIORI
Potenti, ossatura ben definita, muscolose con muscoli lunghi e ben sviluppati.. Piedi di lepre con dita rialzate alte. Gli arti posteriori danno l’impressione di potenza e di agilità nella spinta.
Cosce: molto forti, lunghe, muscolose e toniche. Femore il più possibile tendente al verticale. Vista dal dietro mostrano ad un primo colpo d’occhio una muscolatura molto marcata. La coscia è larga , piatta e possente. Gamba: molto lunga e di ossatura fine. Muscolosa nella sua parte superiore

ANDATURE: l’andature tipica è il galoppo. Il trotto deve essere allungato, parallelo al suolo, elastico e potente
PELLE: molto aderenti al corpo in tutte le sue parti, solida e soffice, di colore rosa. Mucose scure.

MANTO
Pelo: serrato, molto fine, corto, liscio; distribuito tutta la superficie corporea fino agli spazi interdigitali. Leggermente più lungo sulla parte posteriore delle cosce. La varietà a pelo duro semilungo presenta una durezza maggiore ed una lunghezza variabile; benché ripartito uniformemente, tende a formare barba e mustacchi sul musello e sopracciglia e toupet in testa. Colore: sono ammessi tutti i colori i più tipici, Fulvo a striature più o meno scure, ben pigmentate
Nero
Macchiettato di nero, scuro e chiaro
Sauro bruciato, Cannella; crema, Rosso, Bianco Con macchie bianche e pezzate.

CODA: forte alla radice e attaccata bassa, si allunga fra le gambe restando ben in contatto con esse. Si assottiglia progressivamente in direzione della punta che è molto fine. Forma all’estremità un uncino deviato lateralmente. Tenuta fra le gambe, con uncino che sfiora il suolo, forma un tratto caratteristico della razza.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 62 a 70 cm
Femmine: da 60 a 68 cm