Cuore e Mani del GACI
La più grande ricchezza delle assoziazioni
La più grande ricchezza delle assoziazioni
Perché tanta gente si avvicina al GACI? E’ facile rispondere: perché non esistono confini quando si fa del bene.
Nel GACI vieni coinvolto con spontaneità, senza obblighi, basta che tu sia vero, basta aver voglia di dar voce a queste creature. In questi anni abbiamo fatto passi da giganti.
I nostri cani sono “scarti”, e noi tutti siamo fieri di dare e avere “scarti”, quelli che nessuno guarda, quelli che si cerca di nascondere e dimenticare, quelli che si uccidono con tanta facilità.
I nostri cani hanno avuto fratture, traumi fisici e psicologici, non sono stati reputati belli, o bravi, ma magicamente se entrano in una famiglia si trasformano in perfetti divi. Li “sgusciamo” da quel guscio in cui gli uomini ciechi li hanno voluti rinchiudere.
Mani e cuore del GACI… semplicemente persone, che sono diventate amiche, che collaborano insieme, che provengono da tutt’Italia. Persone che hanno assaporato la bellissima aria che si respira a dare una dignità, e non ne riescono più a fare a meno. Modena è diventata sia il centro dove arrivano i levrieri che incontreranno le nuove famiglie, sia il luogo dove ci si riunisce, ci si diverte, ci si scambiano idee e consigli, oltre a trascorrere serene serate goliardiche davanti a lunghissime tavolate.
Se volete far parte del GACI, venite a trovarci nei nostri arrivi, vi indicheremo di sicuro qualcosa da fare. A volte basta comunque solo camminare con il proprio levriero… è lui che farà la miglior promozione, e voi gli darete voce. Quando riguardiamo le foto di tutti i volontari, pensiamo a quanto valore umano ha questa splendida associazione. Le mani e il cuore sono le vere e migliori ricchezze che si possono avere…
Il cuore non contaminato da interessi, privo di cattiveria e arrivismo… le mani sempre pronte ad aiutare, a stringere teste impaurite, a dare fiducia e calore. Mani tese che aiutano e confortano… che scrivono documenti, che propongono articoli, che cercano rapporti. Il cuore, grande, che piange davanti ad un sopruso ma che ha la forza e il coraggio di reagire e, con ancora più determinazione, di continuare ad aiutare. Un cuore che pompa energia, buonumore, ingredienti indispensabili per far parte del GACI.
Ma il GACI non è solo costituito da persone che si conoscono e interagiscono: la maggioranza è il semplice adottante – sostenitore, che parla delle adozioni dei levrieri, che divulga quanta cattiveria l’uomo è in grado di fare su queste creature, che spiega come mai vengono dimenticati, e di quanto amore invece si potrebbe loro donare. Basta iniziare ad aprire gli occhi e lasciare che un levriero ti entri nel cuore… e tutto sarà facilissimo e naturale.
La più grande ricchezza di un’associazione Il GACI, per continuare la sua opera di salvataggio e adozione di levrieri, ha predisposto un piccolo mercatino fatto in gran parte di oggettistica. Molte persone, per dare il loro contributo, donano all’associazione oggetti che loro stessi producono, così oltre ad aggiungere nuovi articoli al nostro mercatino abbiamo sempre inediti prodotti artigianali e di qualità. Da tutt’Italia piccoli gruppidi persone si riuniscono alla sera e ricamano, cuciono, stampano, disegnano, per poi offrire i loro prodotti al mercatino. In questi anni abbiamo avuto tante iniziative di solidarietà…persone che hanno creato cappottini da inviare ai rifugi bisognosi, che hanno raccolto fondi per donare cibo a canili in difficoltà; insomma ognuno fa la sua parte, anche piccola, ma tanto importante. Il GACI non opera formalmente sul territorio italiano, essendo i cani che diamo in adozione provenienti da Irlanda e Spagna. Per questo dettaglio, l’associazione non potrà mai ricevere contributi statali, così tutto quello che si può raccogliere è ben accetto e i fondi a disposizione sono frutto di promozioni o donazioni. Proprio perché i cani arrivano da paesi lontani, i costi di trasporto sono altissimi. A questi, si aggiungono le spese organizzative e di sostegno. Nessun componente dell’associazione percepisce stipendio: vengono solo rimborsate spese per la continuazione dell’opera, come ad esempio le telefonate necessarie a contattare adottanti e ad organizzare gli spostamenti dei cani dai loro paesi. Per ogni viaggio vengono donati al rifugio di Abacete 600 euro. Per quanto riguarda i greyhound diamo come spese di trasporto a chi ci effettua il viaggio dai 2300 ai 2700 euro a viaggio. Il resto del costo è spesato dal Board Irlandese, per un totale a viaggio di 5000/ 5500 euro. Tutti i contributi che vengono raccolti dal mercatino e dalle donazioni, sono impiegati per finanziare altri viaggi della speranza. Se non si hanno questi contributi per i trasporti, è impossibile riuscire a portare nuovi levrieri in Italia